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Ex Dipendenti - Statuto e organi

Sala Pompeiana

Statuto

Art. 1) - E’ costituita in Palermo, con sede provvisoria in Palermo, Via Costantino Nigra n. 30, l’ASSOCIAZIONE EX DIPENDENTI DELL’ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA (*) – con capacità di compiere tutti i negozi giuridici necessari per il raggiungimento dei suoi scopi nonché di stare in giudizio per le azioni che ne conseguono.

Art. 2) - L’Associazione è apolitica, autonoma e senza alcun fine di lucro o speculativo.

Art. 3) – Precipuo scopo dell’Associazione è quello di curare e tenere i necessari contatti fra gli associati ed i competenti organi dell’Assemblea Regionale Siciliana per la tutela dei diritti e degli interessi degli associati stessi e quindi per il rispetto, l’applicazione ed osservanza delle norme, disposizioni e condizioni cui si sono informati i provvedimenti di collocamento a riposo.

Art. 4) – L’Associazione assiste moralmente ed agevola gli associati nello svolgimento e trattazione delle conseguenti pratiche e può promuovere inoltre iniziative di carattere ricreativo e culturale.

Art. 5) – Può far parte dell’Associazione soltanto il personale collocato a riposo dall’Assemblea Regionale Siciliana ed i suoi superstiti con diritto a percepire dall’Assemblea stessa una pensione diretta, indiretta o di reversibilità.

Art. 6) – Per essere ammessi all’Associazione occorre rivolgere specificata e documentata domanda al Consiglio di amministrazione, con l’esplicito obbligo di osservare lealmente le disposizioni dello Statuto e dei regolamenti.

Art. 7) – La qualità di associato si acquista ad avvenuta accettazione della domanda ed alla conseguente ottemperanza degli adempimenti cui è stata condizionata l’accettazione della domanda stessa.

Art. 8) – E’ dovere dell’associato di comunicare tempestivamente ogni cambiamento di abitazione e di residenza.

Art. 9) – Gli associati riceveranno una tessera personale di riconoscimento, il cui tipo sarà stabilito dal Consiglio di amministrazione.

Art. 10) – La qualità di associato si perde automaticamente con la cessazione della pensione o per dimissioni.

Art. 11) – Gli associati devono osservare le disposizioni statutarie e regolamentari e collaborare efficacemente all’incremento dell’Associazione. L’associato che compia azioni che comunque possano pregiudicare gli interessi morali e materiali ed il prestigio dell’Associazione o fomenta dissidi o disordini tra gli associati o comunque non adempia i doveri derivanti dalla qualità di associato, è passibile di espulsione.

ORGANI DELL'ASSOCIAZIONE

Art. 12) - Sono organi dell’Associazione:
a) l’assemblea degli associati;
b) il consiglio di amministrazione;
c) il collegio dei sindaci;
d) il collegio dei probiviri.

ASSEMBLEA DEGLI ASSOCIATI

Art. 13) – L’Assemblea degli associati è convocata in linea ordinaria una volta l’anno entro il 30 aprile, per l’elezione delle cariche sociali e per l’approvazione del rendiconto della gestione. L’Assemblea può inoltre essere convocata quando se ne ravvisi la necessità o quando ne è fatta richiesta motivata da almeno un quinto degli associati.

Art. 14) – La convocazione dell’Assemblea viene fatta mediante avviso personale almeno cinque giorni prima con la indicazione degli argomenti posti all’ordine del giorno. L’avviso, oltre la data, l’ora ed il luogo della prima convocazione, dovrà contenere dette indicazioni per l’eventuale seconda convocazione che, comunque, non potrà avvenire prima del giorno successivo.

Art. 15) – Le decisioni dell’Assemblea in prima convocazione sono prese a maggioranza di voti e con la presenza di almeno la metà degli associati. In seconda convocazione le decisioni sono valide sempre a maggioranza di voti qualunque sia il numero degli intervenuti.

Art. 16) – Per apportare modifiche all’atto costitutivo ed allo Statuto è sempre necessaria la presenza della metà degli associati ed il voto favorevole dei tre quarti degli intervenuti.

Art. 17) – Per deliberare lo scioglimento dell’Associazione è necessario il voto favorevole di almeno tre quarti degli associati.

Art. 18) – L’associato può farsi rappresentare con delega scritta sull’avviso di convocazione solo per fondati motivi di salute o per eccezionali e plausibili ragioni che impediscano il personale intervento. Art. 19) – Ogni associato non può ricevere più di una delega.
Non sono ammesse e quindi non sono ritenute valide le deleghe ai componenti il Consiglio di amministrazione.

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Art. 20) – Il Consiglio di amministrazione è composto di sette membri eletti annualmente dall’Assemblea degli associati e scelti uno per ciascuna delle categorie dei funzionari, degli impiegati di concetto, degli impiegati d’ordine, dei subalterni e di coloro che godono di pensione indiretta o di reversibilità, mentre per gli altri due componenti la scelta potrà cadere liberamente su qualsiasi categoria del personale. Qualora una delle predette categorie non avesse alcun associato, la scelta del relativo rappresentante potrà cadere liberamente su una delle altre categorie.

Art. 21) – Il Consiglio di amministrazione elegge nel suo seno il Presidente ed un segretario. In caso di assenza o di impedimento del Presidente, questi sarà sostituito dal Consigliere più anziano di età. Essi redigono e sottoscrivono i verbali delle riunioni dei quali gli associati possono prendere visione e richiedere copia dopo tre giorni dalla data delle riunioni. Art. 21 bis – Il Consiglio di amministrazione designa inoltre due dei suoi componenti quali rappresentanti dell’Associazione in seno al sindacato dipendenti A.R.S. Detti rappresentanti parteciperanno alle riunioni del direttivo del Sindacato e riferiranno poi costantemente al Consiglio di amministrazione sui lavori del Sindacato agendo conformemente alle decisioni concordate dal Consiglio di amministrazione.

Art. 22) – Il Consiglio di amministrazione oltre a potere stabilire a carico degli associati una quota mensile o annuale per le spese di amministrazione, ove sia ritenuto necessario e opportuno ha la facoltà, salvo le norme di legge e del presente Statuto, di compilare e fare eseguire regolamenti interni per il migliore andamento e funzionamento dell’Associazione.

Art. 23) – Eventuali impugnative delle decisioni dell’Assemblea e del Consiglio di amministrazione devono essere inoltrate entro e non oltre i trenta giorni dalla data delle decisioni stesse.

Art. 24) – Il Presidente rappresenta legalmente l’Associazione, ne firma gli atti e la corrispondenza, presiede le riunioni degli associati e del Consiglio di amministrazione, esegue le loro decisioni, provvede alle convocazioni e cura tutti i rapporti conseguenti allo scopo dell’Associazione.

COLLEGIO SINDACALE

Art. 25) – Il Collegio Sindacale è composto di tre sindaci effettivi e due supplenti, anch’essi eletti annualmente dall’Assemblea degli associati.
Essi sono chiamati ad esprimere pareri sulle decisioni del Consiglio di amministrazione alle cui sedute, pertanto, devono partecipare ed a controllare l’andamento della gestione.

COLLEGIO DEI PROBIVIRI

Art. 26) – Il Collegio dei probiviri si compone di tre membri pure eletti annualmente dall’Assemblea degli associati.
Essi giudicano senza vincolo di forme procedurali ed inappellabilmente sulle questioni che possono insorgere tra gli associati e tra questi e l’Associazione.

Art. 27) – La conferma e la rielezione di tutti o di parte dei componenti le cariche sociali nello stesso organo è consentita per non più di due volte consecutive.

Art. 28) – Le cariche sociali sono a titolo completamente gratuito.

Art. 29) – Per quanto non specificatamente previsto nel presente Statuto, valgono le norme di legge attinenti la materia.

Organi Statutari

  • Presidente Emerito

    Dr. Andrea Spica Russotto

  • Presidente

    Dr. Eugenio Consoli

  • Segretario

    Rag. Aldo Pascucci

  • Consiglio Direttivo

    Dr. Carlo Tramontana
    Dr. Luigi Mellina
    Dr.ssa Giovanna Mazzei
    Sig. Francesco Buffa
    Cav. Antonio Boccadutri

  • Collegio dei Sindaci:

  • Effettivi

    Dr.ssa Silvana Tuccio
    Dr. Ignazio Margiotta
    Sig.ra Giovanna Scianna

  • Supplenti

    Ing. Umberto Garofalo
    Dr. Rosario Amato

  • Collegio dei Probiviri

    Dr. Francesco Cangialosi
    Sig.ra Gaetana Chianello
    Sig. Girolamo Brusca

  • Segreteria

    Rag. Paolo Troia